Per evitare sprechi alimentari o per evitare di dover cucinare per il pasto successivo, alcune persone preferiscono mettere da parte il cibo avanzato. Quindi mettono determinati alimenti in contenitori di plastica o di vetro nel frigorifero o su un piatto coperto con un foglio di alluminio per un consumo successivo. Ma questa abitudine può essere dannosa per la salute e causare disturbi gastrici. Scopri i 10 alimenti che non dovrebbero mai essere riscaldati per evitare qualsiasi problema di salute.

Alcuni piatti dovrebbero essere mangiati subito dopo essere stati preparati. Tenerli in frigorifero o nel congelatore per riscaldarli può essere dannoso per la salute. Oltre al loro sapore che si altera, perdono le loro sostanze nutritive e in alcuni casi possono diventare tossiche. Scopri i 10 alimenti che non dovrebbero essere riscaldati.

1. Patata

Saltate, schiacciate, fritte o gratinate, le patate sono una delizia per grandi e piccini. Ma non è consigliabile riscaldare un piatto di patate. Questo ortaggio, infatti, perde le sue proprietà nutritive e può diventare complesso da digerire. 

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Uova – Fonte: Pexels/Dicasonline

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L’uovo è un alimento ricco di proteine ​​e fornisce una buona dose di energia. Ma riscaldare un piatto di uova una seconda volta ad alta temperatura può modificare la composizione delle uova e interferire con la loro assimilazione da parte dell’organismo. Pertanto, la digestione può essere lenta e difficile e può verificarsi dolore gastrico.

3. Rapa

Caratterizzata da un elevato contenuto d’acqua, la rapa è un ortaggio leggero che, una volta cotto, può alleviare alcuni disturbi digestivi. Ma riscaldare un piatto di rapa è una pessima idea. Le alte temperature, infatti, possono rendere questo ortaggio indigesto e causare intossicazioni alimentari se consumato.

4. Funghi

In un risotto, nelle zuppe o in una pizza di bosco, i funghi sono piante che ravvivano le papille gustative di tutti. Solo, se si riscalda un piatto contenente funghi, il gusto di questi alimenti sarà alterato e potrebbe comparire dolore allo stomaco. 

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Riso – Fonte: Unsplash/Dicasonline

5. Riso

Molte persone lasciano il risotto avanzato per il giorno successivo. Ma questo è un grave errore. Il riso va consumato subito dopo averlo tolto dalla padella. Se il riso viene lasciato a temperatura ambiente troppo a lungo, da questo alimento verranno emesse spore batteriche. Se riscaldati, questi batteri possono causare intossicazione alimentare.

6. Sedano

Il sedano è un ortaggio ricco di fibre e antiossidanti che si prendono cura della nostra salute. Ma questo alimento contiene nitrati che, riscaldati, si trasformano in nitriti. Questi sono composti che possono essere pericolosi per il corpo.

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Epinards – Fonte: Pxhere/Dicasonline

7. Spinaci

Ben dotati di vitamine, antiossidanti, ferro, magnesio e fibre, gli spinaci sono un ortaggio che offre notevoli benefici all’organismo. Ma se state pensando di mettere nel microonde il vostro piatto di lasagne o gratin con spinaci e salmone del giorno prima, astenetevi! Gli spinaci devono essere consumati subito dopo la cottura in quanto possono produrre nitriti sotto l’effetto del calore. 

8. Pollo

Potresti essere tentato di conservare il pollo arrosto avanzato per il prossimo pasto. Ma è meglio preparare un panino freddo con il pollo rimasto piuttosto che riscaldarlo una seconda volta. E per una buona ragione, il pollame non dovrebbe essere riscaldato con il rischio di diventare indigesto e causare flatulenza e dolori di stomaco. Tuttavia, se volete assolutamente mangiarlo caldo, riscaldatelo in padella a fuoco molto basso.

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Barbabietola – Fonte: Unsplash/Dicasonline

9. Barbabietole

Le barbabietole rosse possono essere consumate crude in insalata o in succhi, oppure cotte, in zuppe o come accompagnamento alle nostre carni. Ma proprio come il sedano e gli spinaci, le barbabietole contengono nitrati. Pertanto, riscaldare una barbabietola cotta può rivelare composti tossici nei nostri piatti cucinati.

10. Frutti di mare

Delizioso quanto si vuole, il pesce va consumato quanto più fresco possibile. Ciò significa che qualsiasi passaggio in forno o microonde per riscaldarli è fortemente sconsigliato. È noto che questi ingredienti si deteriorano rapidamente e possono portare ad intossicazione alimentare.