Non importa quanto tu pompi… il pedale del freno è morbido! La forza frenante è difettosa. Resta da scoprire perché. Tuttavia, hai scelto un modello con i sistemi ABS ed ESP: certo, garantiscono spazi di frenata e manutenzione del veicolo, tuttavia non ti assolvono dalla zelante manutenzione di tutti gli organi coinvolti in una risposta priva di attriti dei tuoi freni. Ecco come stilare il tuo elenco di controlli e manutenzioni, senza necessariamente passare dal tuo meccanico.

Premere il pedale del freno

La manutenzione della tua auto è la garanzia di un ritorno sull’investimento. In gara tutti i Racing Club del mondo ci tengono: una macchina sempre a punto,  la checklist alla mano , tutto va al vaglio. Senza andare a tanto, si consiglia di curare l’impianto frenante (ogni due anni o ogni 30.000 km). Certo, quest’ultima è complessa: utilizza parti meccaniche (pastiglie, pinze, cilindri) soggette ad usura e un circuito idraulico in pressione (tubi, guarnizioni, gomma) che assorbe umidità e può forare.

Come posso controllare e mantenere i miei freni?

Ignorare questo segnale sul cruscotto significa mettersi in pericolo inutile

Potresti aver trascurato i segni sul cruscotto  : stava illuminando il segno (!): freni difettosi, niente panico! Ora è il momento di sollevare il cofano, cercare il barattolo del circuito dei freni. Da non confondere con quello del liquido refrigerante, più imponente. Il nostro serbatoio è di circa 1 litro, con tappo nero. Il fluido viene immagazzinato lì e lì vengono effettuati eventuali rabbocchi.

Come funzionano i tuoi freni?

Premendo un pedale si attiva una pompa idraulica. Esercita una pressione su un fluido (liquido dei freni) che agirà sulle pinze (tipi di ganasce). Circondano il disco del freno, dotato di pastiglie. Questa azione meccanica sulla pompa freno della ruota rallenterà la tua corsa. Per il nostro guasto,  questi componenti non sono difettosi: nessun odore di bruciato, nessun rumore o rilascio di fumo Da non dimenticare, però, l’usura di queste parti, soprattutto delle pastiglie. È il sistema fluido che è in errore e ora controlla il livello. I segni sono sul contenitore, le indicazioni sul “libretto del costruttore”. Se il livello è troppo basso, attendi un po’ per completare e diamo un’occhiata all’aspetto del fluido. Progettato per essere incomprimibile, deve resistere alle forze esercitate dalla leva del freno. Risultato: il pedale affonda e resiste.

Lo spurgo dell'aria dell'impianto frenante mostrato qui sono pinze, cilindri principali

Cos’è il liquido dei freni? Come sceglierlo?

La chimica dei fluidi varia da veicolo a veicolo. Risponde a una codificazione internazionale. Tiene conto delle sue caratteristiche, in particolare del suo punto di ebollizione: il più lontano dai 100°C dell’acqua. La pressione rilascia calore, il tuo liquido non dovrebbe iniziare a bollire.

Istituito dal Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti, inizia con l’acronimo “DOT”. Di origine minerale per auto d’epoca (DOT 1 o 2), la maggior parte degli altri si accontenta di basi sintetiche (DOT 3 e 4), come il glicole, che risparmia le guarnizioni in gomma. Infine, altri più recenti, a base di silicone (DOT 5 e 5.1) combattono anch’essi contro il nemico del circuito: l’umidità. Anche la viscosità è un elemento fondamentale. Più denso il liquido reagisce lentamente (DOT 3 e 4), più fluido ha un’azione leggermente più rapida (DOT 5 e 5.1).

Quando va cambiato il liquido dei freni?

In questa fase dell’ispezione, l’aspetto è essenziale: nello stato normale, è trasparente. Se notate depositi minerali o altre impurità: svuotate l’intero impianto e cambiate il liquido . Approfittatene, possibilmente per adottare un liquido con il logo DOT 5.1.

Il serbatoio del liquido dei freni

Se invece all’apertura si sente un rumore, l’impianto potrebbe essere invaso da bolle d’aria… È necessario uno spurgo. Le valvole si trovano, tra l’altro, a livello delle pinze o dei cilindri principali. Un cacciavite e il gioco è fatto. Se il guasto persiste significa che la corrosione deve aver aggredito le parti metalliche oppure c’è una perdita nei tubi o nelle guarnizioni. Il drenaggio e l’ispezione scrupolosa di tutti gli organi sono fondamentali!

L’hai capito, per essere sicuro della sua frenata sono necessari controlli regolari. La vostra attenzione andrà anche all’impianto idraulico. Controlla il livello, l’aspetto del liquido dei freni, scegli la qualità adatta al tuo veicolo ed effettua un’ispezione regolare, come un cambio dell’olio al massimo due volte l’anno. La tua to-do list personale è attivata: la tua sicurezza è assicurata.