Di norma, la carne viene confezionata in contenitori di plastica. Molto spesso, prima di acquistarlo, si nota un timbro speciale ben marcato sulla confezione. La maggior parte delle volte, quando torni a casa a disimballare la carne o il pollame, butti via quell’assorbente senza pensarci. Tuttavia, non è lì per caso. Se i produttori di carne appongono questo timbro sulla confezione, è per un motivo ben preciso. Scopri a cosa serve!

Che sia bianco o di un altro colore, qualunque sia la sua forma, si trova in quasi tutte le confezioni di bistecche o carne macinata. Per molte persone, questo è uno spreco inutile, persino fastidioso perché a volte può finire per attaccarsi accidentalmente alla carne nella pentola o nella padella. Tuttavia, questo francobollo non è stato progettato per complicarti la vita. In effetti, risulta essere molto utile! Capirai perché.

A cosa serve questo tampone nella carne confezionata?

carne confezionata

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Sta comprando carne confezionata – Fonte: spm

L’uso di questo tampone è tutt’altro che banale: è principalmente per la sicurezza alimentare. Infatti, è stato appositamente progettato per assorbire i liquidi della carne cruda che si accumulano nella confezione. State tranquilli, la vostra carne non è di scarsa qualità. Tuttavia, questo succo è una potenziale fonte di batteri che possono essere dannosi per la salute. Naturalmente, durante  la cottura , viene immediatamente neutralizzato e non presenta più alcun rischio.

Il problema sorge quando si disimballa la carne. Involontariamente, rischi di versare questo succo in tutta la stanza. Può quindi diffondersi sul tavolo di lavoro, sui piatti o persino contaminare il cibo che intendi cucinare. Proprio per evitare questo tipo di perdite, il tampone svolge un ruolo importante assorbendo questo liquido e impedendogli di scorrere ovunque. Tuttavia, sebbene sia molto pratico dal punto di vista igienico, il lavoro non si ferma qui. Devi assolutamente maneggiare la carne cruda con grande cura.

Prendiamo, ad esempio, molte persone lo ignorano, ma è assolutamente sconsigliabile sciacquare la carne cruda sotto il rubinetto. Si crede quindi di eliminare i microbi, mentre è l’effetto opposto che si verifica. Il contatto con l’acqua favorirà la proliferazione di batteri e aumenterà il rischio di intossicazione alimentare. Inoltre, a differenza di frutta e verdura, non è necessario lavare la carne.

Come scongelare correttamente la carne?

carne congelata

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Fette di carne congelata – Fonte: spm

Un altro passaggio essenziale da tenere in considerazione: lo scongelamento della carne. Ancora una volta, ci sono regole molto specifiche da seguire.

  •  Il modo più igienico e sicuro per scongelare  la carne cruda è lasciarla in frigorifero per un determinato periodo di tempo. In genere, lo scongelamento può richiedere 12 ore per piccole fette di bistecca, o anche fino a 24 ore per tagli più grandi e spessi.
  • Metti la carne in un contenitore aperto o in un piatto fondo. Ma fai attenzione che il suo succo non possa fuoriuscire per evitare di contaminare altri alimenti.
  • La carne non deve mai essere scongelata a temperatura ambiente. Evita di lasciarlo sul bancone. Quando fa caldo nella stanza, i batteri hanno le condizioni ideali per moltiplicarsi, il che rappresenta una minaccia per la tua salute.
  •  Inoltre, non considerare di immergerlo in acqua calda. Questa sembra l’idea più semplice per farlo scongelare rapidamente, ma è un errore, poiché anche in questo caso i batteri possono moltiplicarsi. L’unico modo ideale è tenerlo in frigorifero dove impiegherà il suo tempo a scongelarsi lentamente.

NB  : per quanto riguarda il congelamento, assicurarsi che la temperatura non superi i 4°C.

Quale tagliere usare per tagliare la carne?

Gli esperti consigliano di utilizzare  taglieri diversi  per tagliare la carne e le verdure crude. Meglio quindi averne almeno due in cucina per evitare possibili contaminazioni tra gli alimenti.

Quando si tratta di carne e pollame, i taglieri in plastica o vetro sono sconsigliati, perché sono fragili e si danneggiano facilmente. Inoltre, sono spesso afflitti da crepe causate da coltelli molto affilati. Risultato: i batteri hanno così modo di rifugiarsi in queste fessure.

Quindi scegli tavole di bambù, che sono molto più robuste e durevoli, o legni molto duri come il teak, l’acero o il faggio. Nonostante le crepe, i germi non cresceranno facilmente.

Come si puliscono correttamente questi taglieri? Lavali in acqua calda con un buon detersivo per piatti e strofinali bene. Puoi anche disinfettarli con qualche goccia di candeggina o aceto bianco. Risciacquare abbondantemente. Quindi, tra un utilizzo e l’altro, devono essere lasciati asciugare bene e asciugati con un panno pulito.

NB  : naturalmente, quando la tavola è troppo consumata o inizia a sgretolarsi, è meglio sostituirla.