Cerchiamo tutti di ridurre il consumo di energia per limitare il costo dell’elettricità sulla bolletta mensile. Sappi che ci sono vari modi per risparmiare denaro. Molto spesso, sono le nostre cattive abitudini a far salire il conto! Perché, bisogna ammetterlo, l’errore comune è lasciare la maggior parte degli apparecchi elettrici collegati tutto il giorno. Credendo, erroneamente, che un dispositivo spento non consumi nulla! Per evitare il “consumo fantasma”, dobbiamo prendere la reflex, d’ora in poi, per disconnettere determinati dispositivi. Illuminazione.

Un dispositivo connesso consuma energia?

Un caricabatterie collegato

Nella maggior parte delle case, vari dispositivi elettrici come TV, computer, smartphone e router sono solitamente sempre collegati, indipendentemente dal fatto che siano in uso o meno. Senza preavviso, questa cattiva abitudine può portare ad un forte aumento del consumo di energia elettrica e, allo stesso tempo, un aumento del costo della bolletta elettrica. Per evitare questa inutile emorragia, attiriamo la vostra attenzione su alcuni  dispositivi che consumano energia in modalità sleep, nota anche come “alimentazione phantom”. Secondo i dati del Ministero dell’Energia e delle Miniere, questo consumo non necessario rappresenta tra il 5% e il 10% dell’elettricità totale nella maggior parte delle case. Per ovviare a questo problema è quindi importante staccare tutti gli apparecchi elettrici inutilizzati per risparmiare qualche soldo. Pertanto, sarebbe interessante identificare il consumo energetico di ciascuna delle tue apparecchiature per valutare meglio le cose.

  • Consumo di un caricabatterie collegato vuoto

Anche quando non sono collegati a telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici mobili, finché rimangono collegati all’alimentazione, i caricabatterie assorbono comunque energia. Durante la ricarica del cellulare, questo cavo consuma in media tra 2 e 3 watt, ma se lasciato vuoto, consuma ancora circa 0,26 watt. Senza contare che è probabile che si surriscaldi e danneggi l’impianto elettrico.

  • Perché è una cattiva idea lasciare i dispositivi in ​​standby?

In modalità standby, molti dispositivi, come televisori o console di gioco, continuano a consumare elettricità, ma se non sono utilizzati dai proprietari. Ad esempio, un televisore acceso può assorbire 186 volt e 3,06 volt quando è spento ma ancora collegato. Uno schermo LCD può consumare 28 volt acceso e 1,13 volt spento ma collegato.

  • Anche spento, un computer connesso consuma energia?

Sia che siano accesi o in modalità di sospensione, i PC continuano a consumare energia, il che può comportare una bolletta elettrica più elevata a lungo termine. Quando il PC è acceso e in uso, consuma in media 74 volt. Pur essendo spenta, ma comunque collegata alla corrente, il consumo può essere di circa 2,84 volt.

  • Perché devo scollegare il router?

Il router è anche assetato di energia. Se è in funzione, può assorbire circa 5,37 volt. Quando è spento ma collegato, raggiunge 1,37 volt. Il router via cavo può arrivare fino a 6,25 volt quando è acceso e 3,84 volt quando è spento, ma ancora connesso.

  • Se non lo usi, scollega il microonde!

Ovviamente, in cucina, è quasi impossibile staccare la spina da alcuni elettrodomestici come il frigorifero o il congelatore. Ma per quanto riguarda  microonde , tostapane e altri apparecchi simili? Se prendi l’abitudine di scollegarli quando non li usi, sentirai una differenza nella bolletta annuale. Tanto più che alcuni elementi a volte sono inutili, come l’orologio digitale del microonde che rimane sempre acceso inutilmente! Se non hai urgente bisogno di sapere l’ora, stacca la spina.

  • L’aria condizionata consuma ancora energia, anche in inverno!

Durante i mesi estivi più caldi,  l’aria condizionata  diventa il tuo miglior alleato. Ma la maggior parte delle persone dimentica di staccare la spina quando arriva l’inverno. Risparmierai comunque qualche euro sulla bolletta mensile!

  • Una presa collegata alla corrente consuma energia?

Una presa di corrente vuota non utilizza elettricità, poiché la corrente scorre solo quando è collegata a un dispositivo. Non è quindi necessario spegnere ciascuna presa.

  • I principali elettrodomestici, come la lavatrice, dovrebbero essere scollegati?

Certo, nella vita di tutti i giorni, quando sono in uso regolare, non è pratico staccare la lavatrice o la lavastoviglie. Ma, se esci di casa per molto tempo, dì a te stesso che se rimangono collegati, aumenteranno il conto. Meglio scollegarli poiché non verranno utilizzati per diversi giorni. Anche il frigorifero, se è vuoto e inutilizzato, è sempre meglio staccare la spina.

Come puoi vedere, non c’è dubbio che alcuni dispositivi consumano più energia di altri. Tuttavia, anche se alcune stime possono sembrarti irrisorie, se le combini tutte insieme, l’importo può rapidamente diventare consistente. Basta però adottare i gesti giusti per sentire la differenza in bolletta a lungo termine, ma anche per evitare certi blackout che spesso si verificano in orari inopportuni!

Una prolunga collegata alla corrente consuma elettricità?

Una prolunga inserita

No, le prolunghe non consumano energia se lasciate collegate quando non vengono utilizzate. Tuttavia, ci sono potenziali pericoli associati a lasciare le prolunghe continuamente collegate all’alimentazione, incluso il rischio di incendio o scosse elettriche. Se hai bambini che corrono in giro, possono anche inciampare e fare una brutta caduta. Ricordati di scollegarli sempre quando non li usi.