Il fabbisogno globale di elettricità è cresciuto costantemente dall’avvento dell’era industriale. Tuttavia, questo consumo energetico giornaliero comporta un notevole aumento delle nostre bollette elettriche. Anche quando gli apparecchi elettrici di uso quotidiano sono spenti, continuano a consumare elettricità perché rimangono collegati alla fonte, cioè alla presa.

Cosa consumano i dispositivi connessi?

È comune pensare che un dispositivo spento non consumi più energia, ma purtroppo non è sempre così. In realtà alcuni dispositivi possono continuare a  consumare elettricità  anche da spenti, questo si chiama consumo occulto. Questo fenomeno è dovuto alla presenza di un trasformatore che rimane permanentemente in funzione anche quando il dispositivo è in modalità OFF. Questo trasformatore converte la corrente alternata in corrente continua, ma continua ad assorbire corrente elettrica anche quando il dispositivo non è acceso. È quindi importante tenere conto di questo consumo nascosto quando si vuole risparmiare sulla bolletta.

Tutti i dispositivi in ​​standby devono essere scollegati?

È importante pensare alle conseguenze dello scollegamento sistematico di tutti gli elettrodomestici della casa.

Può essere controproducente scollegare alcuni elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie perché utilizzano il tempo di standby per rilevare perdite d’acqua.

Scollegare regolarmente i dispositivi può anche causare danni alle prese.

Tuttavia, si consiglia di scollegare alcuni apparecchi quando si è lontani da casa per un lungo periodo, come i serbatoi dell’acqua calda, i frigoriferi e i congelatori.

Occorre quindi trovare un equilibrio tra  risparmio energetico  e sicurezza del dispositivo.

Qual è il consumo nascosto degli elettrodomestici?

I dispositivi spenti ma lasciati collegati continuano a consumare energia, chiamata consumo nascosto. Questo perché l’interruttore principale è dopo il trasformatore, quindi rimane alimentato fino a quando non viene scollegato. Ciò può includere caricabatterie per telefoni, televisori, stampanti e computer. Per verificarlo, puoi utilizzare un misuratore di potenza. È inoltre importante notare che anche i dispositivi in ​​standby consumano energia. Ciò contribuisce a circa l’11% della bolletta elettrica media di una famiglia. Per ridurre questo consumo, puoi utilizzare una ciabatta con interruttore per scollegare più dispositivi contemporaneamente.

Quali dispositivi consumano energia anche quando sono spenti?

Alcuni dispositivi consumano energia anche quando non sono in uso. I dispositivi che consumano più energia in standby sono:

  • Il computer fisso e il suo schermo , che possono consumare fino a 23 euro di energia all’anno quando sono in standby
  • L’asciugatrice, il forno e il televisore , che possono consumare fino a 29,3 euro di energia all’anno quando sono in standby
  • La lavatrice e il lettore DVD , che possono consumare fino a 12,2 euro di energia all’anno quando sono in standby
  • L’impianto Hi-Fi, la console di gioco e il laptop , che possono consumare fino a 14,4 euro di energia all’anno quando sono in standby
  • Il router Wi-Fi, secondo uno studio di ADEME, il consumo medio annuo di elettricità di un internet box Wi-Fi è di circa 97 kWh/anno se utilizzato 22 ore al giorno, tutto l’anno. Ciò rappresenta un costo medio annuo di € 16, ovvero circa il 2% del consumo totale di elettricità dei francesi. È interessante notare che questo consumo è simile a quello di una lavatrice da 7 kg che ha utilizzato 198 cicli all’anno, che è stimato in 101 kWh/anno e costa 17,60 euro.

È necessario tenere conto di questo consumo di energia quando si utilizzano questi  dispositivi e scollegarli  quando non vengono utilizzati per ridurre questo consumo non necessario.